A tre anni dall'inizio della guerra in Ucraina L'Esercito della Salvezza fa appello per la pace

In occasione del terzo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina, il leader internazionale dell'Esercito della Salvezza, il Generale Lyndon Buckingham, si è rivolto ai sopravvissuti con parole di conforto e di consolazione e ha chiesto un nuovo livello di coscienza morale e di responsabilità civica da entrambe le parti per porre fine alle ostilità.
“Purtroppo non conosciamo l'entità dell'impatto della guerra sulla Russia”, ha dichiarato il Generale Buckingham. "I dettagli sono scarsi. Ma sul versante ucraino, l'Esercito della Salvezza sta lavorando tra le persone che hanno subito grandi devastazioni a causa della guerra.
Molte migliaia di persone sono morte, quasi quattro milioni - tra cui un milione di bambini - sono sfollati all'interno del paese e sei milioni sono fuggiti come rifugiati. Le nostre preghiere di conforto e guarigione sono rivolte a tutti coloro che vivono nella paura e che soffrono per la perdita dei loro cari.
Oggi, per il bene dei loro stessi popoli, invito i leader di entrambi i Paesi a porre fine alle ostilità in modo rapido e giusto. Invito inoltre i leader mondiali a fare tutto ciò che è in loro potere per affiancare entrambi i paesi in uno spirito di bipartitismo e di pacificazione”.

I commenti del leader internazionale dell'Esercito della Salvezza seguono di poco il lancio da parte dell'Esercito della Salvezza Internazionale, avvenuto la scorsa settimana, di “Three Years of War: Healing the Mental Health Scars” (Tre anni di guerra: curare le cicatrici della salute mentale), una mostra nel centro di Londra che illustra la storia del suo lavoro durante la guerra. La mostra include le storie personali dei sopravvissuti e illustra come l'Esercito della Salvezza abbia fornito supporto spirituale, emotivo e fisico a individui, famiglie e comunità.

L'Esercito della Salvezza, che oggi opera ufficialmente in 134 paesi, ha a cuore il benessere di tutte le persone ed è impegnato nella costruzione della pace e nel garantire il diritto delle persone a vivere senza temere per la propria vita. Fin dalla sua nascita, l'Esercito della Salvezza ha risposto alle esigenze degli sfollati - in fuga da conflitti, violenze, persecuzioni, disastri naturali o povertà - fornendo assistenza pratica, emotiva e spirituale.
La Dichiarazione di Posizione Internazionale sui Rifugiati e i Richiedenti Asilo del movimento sostiene “il diritto di tutti gli individui alla vita, alla libertà e alla sicurezza della persona” e sostiene “gli sforzi internazionali per eliminare le persecuzioni e gli sfollamenti attraverso la promozione della pace, della tolleranza, della comprensione e del rispetto della vita e della dignità umana”.
Il prolungato conflitto in Ucraina ha provocato gravi esigenze di salute mentale, che vanno dalla depressione, all'ansia, al disturbo da stress post-traumatico e agli attacchi di panico, fino all'insonnia, agli incubi e ai problemi nel creare legami con gli altri.
L'Esercito della Salvezza in Ucraina e nei paesi limitrofi sta creando spazi sicuri per bambini e adulti dove il loro sviluppo mentale, fisico, sociale e spirituale possa essere nutrito e sostenuto. La mostra “Three Years of War” è disponibile online e presso la Gallery 101 della sede centrale internazionale dell'Esercito della Salvezza, 101 Queen Victoria Street, Londra EC4V 4EH, Regno Unito.
 
Per maggiori informazioni, visita il sito: www.salvationarmy.org/ihq/ukraine-three-years-of-war
 
Le Dichiarazioni di posizione internazionali dell'Esercito della Salvezza sono disponibili qui: www.salvationarmy.org/isjc/ips