Riflessioni sulla Giustizia
Una serie di riflessioni quotidiane sulla giustizia, scritte da donne di tutto il mondo dell'Esercito della Salvezza
In questi giorni i temi della giustizia sociale sono al centro della nostra attenzione. Questa raccolta di riflessioni sulla giustizia sociale è stata scritta da donne di tutto il mondo che hanno la passione e il desiderio di aiutare gli altri nel nome di Cristo.
William Booth, fondatore dell'Esercito della Salvezza, tenne il suo ultimo sermone il 9 maggio 1912 con queste potenti parole:
William Booth, fondatore dell'Esercito della Salvezza, tenne il suo ultimo sermone il 9 maggio 1912 con queste potenti parole:
''Finché le donne piangeranno, come fanno ora, combatterò;
finché i bambini avranno fame, come fanno ora, combatterò;
... finché ci sarà una povera ragazza smarrita per le strade, finché rimarrà un'anima oscura senza la luce di Dio, combatterò - combatterò fino alla fine!"
finché i bambini avranno fame, come fanno ora, combatterò;
... finché ci sarà una povera ragazza smarrita per le strade, finché rimarrà un'anima oscura senza la luce di Dio, combatterò - combatterò fino alla fine!"
La promessa di Booth di lottare risuona ancora oggi nel ministero e nel lavoro di missione. Per molti, la lotta per la giustizia sociale è reale oggi come lo è sempre stata.
Giorno dopo giorno, milioni di persone lottano per superare dipendenze, abusi, fame, solitudine, povertà e molto altro. È un privilegio e un obbligo per noi trovarci in prima linea con coloro la cui voce deve essere ascoltata e lottare al loro fianco e per loro.
La nostra speranza è che queste riflessioni suscitino in voi un profondo desiderio di “fare qualcosa”.
Ebrei 13:16 ci ricorda che: “Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace”.
Giorno dopo giorno, milioni di persone lottano per superare dipendenze, abusi, fame, solitudine, povertà e molto altro. È un privilegio e un obbligo per noi trovarci in prima linea con coloro la cui voce deve essere ascoltata e lottare al loro fianco e per loro.
La nostra speranza è che queste riflessioni suscitino in voi un profondo desiderio di “fare qualcosa”.
Ebrei 13:16 ci ricorda che: “Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace”.