Il Generale e la Commissaria Buckingham all'ONU

Il Generale Lyndon Buckingham e la Commissaria Bronwyn Buckingham (Presidente mondiale dei Ministeri Femminili) si sono recati per la prima volta in visita alle Nazioni Unite (ONU) a New York, USA, per un incontro tra il 21 e il 25 luglio.

Accompagnati dai Colonnelli Ian e Wendy Swan (Direttori della Commissione Internazionale di Giustizia Sociale (ISJC) e dalla Maggiore Victoria Edmonds (Rappresentante Senior dell'ISJC presso le Nazioni Unite), gli incontri hanno segnato la prima occasione in cui un Generale dell'Esercito della Salvezza in carica abbia incontrato funzionari di alto livello delle Nazioni Unite da quando l'ISJC è stata istituita nel luglio 2007.

In un incontro con Melissa Fleming, Sottosegretario Generale per le Comunicazioni Globali dell'ONU (alle dirette dipendenze del Segretario Generale dell'ONU), le conversazioni hanno evidenziato lo stato attuale del mondo e il modo in cui l'Esercito della Salvezza può continuare a sostenere e collaborare con i 193 Stati membri dell'ONU nell'assistenza ai più poveri ed emarginati del mondo. L'attenzione è stata rivolta alla violenza di genere, all'abuso domestico, alle giovani bambine, alla riduzione della povertà, alla migrazione e agli sfollati - aree di missione e di ministero care all'impegno comunitario dell'Esercito della Salvezza.

L'importanza del dialogo interreligioso e multireligioso è stata rafforzata quando il Generale ha incontrato il Rabbino Burton Visotzky, Presidente del Dialogo Interreligioso all'interno dell'organismo delle Nazioni Unite Religions for Peace, e l'Arcivescovo Gabriele Caccia, Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, identificando partnership efficaci e prospettive comuni per le organizzazioni basate sulla fede.

Quando la Commissaria Bronwyn Buckingham ha incontrato Lauren Rumble, Direttore per l'uguaglianza di genere del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), ha condiviso le preoccupazioni e le sfide comuni delle giovani donne adolescenti (di età compresa tra i 10 e i 19 anni) in tutto il mondo. Il team dell'UNICEF ha individuato la forza dell'Esercito della Salvezza nel lavoro in prima linea nelle comunità e ha espresso interesse a collaborare con l'Esercito in una serie di iniziative.

Questi incontri con rappresentanti di alto livello delle Nazioni Unite continuano a consolidare l'importanza del contributo dell'Esercito della Salvezza in contesti globali, oltre a confermare la necessità di creare un organo di lavoro che contribuisca agli organismi mondiali nel momento in cui prendono decisioni che cambiano la vita per il benessere e la prosperità del popolo di Dio e della creazione.