City Matters London - Intervista il Generale
City Matters, una testata giornalistica Inglese, intervista il Generale Buckingham
Lo scudo rosso dell'Esercito della Salvezza è immediatamente riconoscibile da milioni di persone in tutto il mondo, ma vi siete mai chiesti chi sia il responsabile di questa organizzazione e cosa faccia effettivamente?
Il leader internazionale responsabile dell'Esercito della Salvezza è attualmente il Generale Lyndon Buckingham. Questa intervista con il Generale ha avuto luogo durante la sua visita in Uganda, uno dei 134 Paesi in cui l'Esercito della Salvezza opera. Il Generale è l'unica carica elettiva dell'Esercito della Salvezza.
Il Generale Buckingham spiega: "Prima di tutto, curiamo delle chiese! Ovunque sventoli la bandiera dell'Esercito della Salvezza, troverete una congregazione di persone in adorazione. Una delle nostre principali motivazioni è quella di soddisfare i bisogni umani senza discriminazioni, e questi "bisogni umani" variano a seconda di dove ci troviamo nel mondo. Offriamo rifugio ai senzatetto, programmi di distribuzione alimentare, scuole, ospedali, programmi di riabilitazione dalla droga e dall'alcol, servizi di consulenza e ministero carcerario, nonché servizi per i bambini e le famiglie in difficoltà. La nostra Commissione internazionale per la Giustizia Sociale, con sede a New York, interviene presso le Nazioni Unite su questioni di giustizia sociale globale. L'Esercito della Salvezza sta attualmente dando un contributo compassionevole all'assistenza delle persone colpite dalla guerra tra Russia e Ucraina. Facciamo quello che possiamo, dove possiamo, per sostenere chi ha bisogno, in base alla nostra capacità di risposta. Sono grato a tutti coloro che ci aiutano a fare la differenza”.
Dall'Agosto 2023, il Generale Buckingham è responsabile della supervisione dell'Esercito della Salvezza a livello globale (compresi i suoi 1,5 milioni di membri in tutto il mondo). Pur avendo sede presso il Quartier Generale Internazionale nella City di Londra, il Generale viaggia molto per sostenere i territori d'oltremare. L'Ufficio del Generale è responsabile della vita spirituale e del benessere del movimento, ma ha anche responsabilità programmatiche e direttive che sono suddivise e condivise tra il Consiglio Generale e la Salvation Army’s International Trustee Company. Questo ufficio è il collante che tiene insieme l'Esercito della Salvezza Internazionale e la sua missione in tutto il mondo".
L'Esercito della Salvezza è stato fondato nel 1865 con una struttura para-militare, ma a volte ci si chiede quanto questo approccio in uniforme sia appropriato oggi. Il Generale Buckingham ha detto: "Man mano che maturiamo e ci sviluppiamo, stiamo riconoscendo sia i punti di forza che forse alcune debolezze del nostro motivo e della nostra metafora militare. Stiamo gestendo la tensione tra il nostro desiderio di essere collaborativi nello stile di leadership, pur utilizzando il modello al meglio. Oggi siamo probabilmente meno militaristi e stiamo cercando di trovare un modo "vincente" di usare i simboli in un contesto moderno."
Con l'impatto della Covid in tutto il mondo e la crisi del costo della vita in molti Paesi, gli enti di beneficenza possono ancora contare sul sostegno del pubblico? Il generale Buckingham ha dichiarato: "Riconosciamo la sfida per qualsiasi organizzazione, sia essa un governo o una ONG, di "fare tutto".
La collaborazione e la cooperazione tra agenzie governative e ONG è una risposta sana ai bisogni del mondo”.
E ha continuato: "Penso che le persone abbiano ragione a essere prudenti nel sostenere le varie ONG globali. Siamo incredibilmente grati per il livello di sostegno che le persone di tutto il mondo sono in grado di dare all'Esercito della Salvezza e continuiamo a sforzarci di essere buoni amministratori di qualsiasi risorsa ci venga affidata. Questo ci permette di fare un lavoro importante per i meno privilegiati. Ogni volta che l'Esercito della Salvezza dà un contributo positivo al bene, o permette ad altri di dare un contributo positivo, vale la pena di festeggiare!".
"La nostra fede cristiana è il cuore pulsante di questa organizzazione e ciò che ci sforziamo di fare in tutto il mondo nasce da lì. Credo che questo dovrebbe dare alle persone la certezza che la nostra buona motivazione deriva da una fede che si esprime in atti di amorevole solidarietà.
Questa è la forza motrice di questo movimento. La forza motivante di questo movimento è l'amore di Dio per noi e il nostro desiderio di esprimerlo verso il prossimo."
Tratto da: City Matters London
Il Generale Buckingham spiega: "Prima di tutto, curiamo delle chiese! Ovunque sventoli la bandiera dell'Esercito della Salvezza, troverete una congregazione di persone in adorazione. Una delle nostre principali motivazioni è quella di soddisfare i bisogni umani senza discriminazioni, e questi "bisogni umani" variano a seconda di dove ci troviamo nel mondo. Offriamo rifugio ai senzatetto, programmi di distribuzione alimentare, scuole, ospedali, programmi di riabilitazione dalla droga e dall'alcol, servizi di consulenza e ministero carcerario, nonché servizi per i bambini e le famiglie in difficoltà. La nostra Commissione internazionale per la Giustizia Sociale, con sede a New York, interviene presso le Nazioni Unite su questioni di giustizia sociale globale. L'Esercito della Salvezza sta attualmente dando un contributo compassionevole all'assistenza delle persone colpite dalla guerra tra Russia e Ucraina. Facciamo quello che possiamo, dove possiamo, per sostenere chi ha bisogno, in base alla nostra capacità di risposta. Sono grato a tutti coloro che ci aiutano a fare la differenza”.
Dall'Agosto 2023, il Generale Buckingham è responsabile della supervisione dell'Esercito della Salvezza a livello globale (compresi i suoi 1,5 milioni di membri in tutto il mondo). Pur avendo sede presso il Quartier Generale Internazionale nella City di Londra, il Generale viaggia molto per sostenere i territori d'oltremare. L'Ufficio del Generale è responsabile della vita spirituale e del benessere del movimento, ma ha anche responsabilità programmatiche e direttive che sono suddivise e condivise tra il Consiglio Generale e la Salvation Army’s International Trustee Company. Questo ufficio è il collante che tiene insieme l'Esercito della Salvezza Internazionale e la sua missione in tutto il mondo".
L'Esercito della Salvezza è stato fondato nel 1865 con una struttura para-militare, ma a volte ci si chiede quanto questo approccio in uniforme sia appropriato oggi. Il Generale Buckingham ha detto: "Man mano che maturiamo e ci sviluppiamo, stiamo riconoscendo sia i punti di forza che forse alcune debolezze del nostro motivo e della nostra metafora militare. Stiamo gestendo la tensione tra il nostro desiderio di essere collaborativi nello stile di leadership, pur utilizzando il modello al meglio. Oggi siamo probabilmente meno militaristi e stiamo cercando di trovare un modo "vincente" di usare i simboli in un contesto moderno."
Con l'impatto della Covid in tutto il mondo e la crisi del costo della vita in molti Paesi, gli enti di beneficenza possono ancora contare sul sostegno del pubblico? Il generale Buckingham ha dichiarato: "Riconosciamo la sfida per qualsiasi organizzazione, sia essa un governo o una ONG, di "fare tutto".
La collaborazione e la cooperazione tra agenzie governative e ONG è una risposta sana ai bisogni del mondo”.
E ha continuato: "Penso che le persone abbiano ragione a essere prudenti nel sostenere le varie ONG globali. Siamo incredibilmente grati per il livello di sostegno che le persone di tutto il mondo sono in grado di dare all'Esercito della Salvezza e continuiamo a sforzarci di essere buoni amministratori di qualsiasi risorsa ci venga affidata. Questo ci permette di fare un lavoro importante per i meno privilegiati. Ogni volta che l'Esercito della Salvezza dà un contributo positivo al bene, o permette ad altri di dare un contributo positivo, vale la pena di festeggiare!".
"La nostra fede cristiana è il cuore pulsante di questa organizzazione e ciò che ci sforziamo di fare in tutto il mondo nasce da lì. Credo che questo dovrebbe dare alle persone la certezza che la nostra buona motivazione deriva da una fede che si esprime in atti di amorevole solidarietà.
Questa è la forza motrice di questo movimento. La forza motivante di questo movimento è l'amore di Dio per noi e il nostro desiderio di esprimerlo verso il prossimo."
Tratto da: City Matters London
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