Amir Issaa concerto privato
Un concerto privato, da casa a camera, per gli ospiti romani dell'Esercito della Salvezza. "Nella ricerca continua di tenere insieme il dentro, e il dentro col fuori, facendolo online in tempo di Covid, abbiamo ancora una volta interpellato Amir Issaa, rapper e autore romano con il quale, questa volta, abbiamo condiviso l’idea di portare musica e parole all’interno del centro di Via degli Apuli, rimettendo al centro il piacere dell’incontro e della condivisione, sebbene veicolato da una camera virtuale. Accorciare le distanze, portare colore ed emozioni è sicuramente l’obiettivo del concerto privato che si è tenuto domenica 5 Aprile alle ore 20:00, da casa a camera", spiega Simona Magazzù, coordinatrice del dipartimento sociale dell'Esercito della Salvezza a Roma. Zazer Diurno e il centro di accoglienza sono spazi di socialità e ospitalità per almeno duecento tra donne e uomini, giovani e no, rifugiati, richiedenti asilo giunti attraverso il corridoio umanitario, migranti di lungo soggiorno, italiani .
Padre egiziano e madre italiana, Amir Issaa è da anni protagonista della scena hip hop della Capitale anche con progetti extra musicali legati ai temi dell'inclusione e della solidarietà. "In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo penso ai più sfortunati, ai rifugiati, a chi è senza casa - dice Amir - per questo la mia musica è a disposizione degli ospiti dello Zazer diurno e del centro di accoglienza. In diretta da casa mia, esclusivamente per loro".
L'appuntamento era sulla piattaforma Zoom, la stessa che operatori e utenti utilizzano in questi giorni per i corsi di italiano, le consulenze degli Avvocati di strada per l'educazione civica o per i gruppi tematici. Nei prossimi giorni Amir Issaa e gli utenti del centro restituiranno con foto, video e racconti il senso di questa iniziativa.
Padre egiziano e madre italiana, Amir Issaa è da anni protagonista della scena hip hop della Capitale anche con progetti extra musicali legati ai temi dell'inclusione e della solidarietà. "In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo penso ai più sfortunati, ai rifugiati, a chi è senza casa - dice Amir - per questo la mia musica è a disposizione degli ospiti dello Zazer diurno e del centro di accoglienza. In diretta da casa mia, esclusivamente per loro".
L'appuntamento era sulla piattaforma Zoom, la stessa che operatori e utenti utilizzano in questi giorni per i corsi di italiano, le consulenze degli Avvocati di strada per l'educazione civica o per i gruppi tematici. Nei prossimi giorni Amir Issaa e gli utenti del centro restituiranno con foto, video e racconti il senso di questa iniziativa.